La statistica dei metodi di pagamento utilizzati in Italia nei portali e-commerce

Per chi ha avviato o gestisce un e-commerce o un negozio online sarà interessante scoprire qual è il trend in Italia del 2018 in termini di preferenza dei metodi di pagamento online. E chiedersi se offrire una più ampia scelta di questi possa poi influenzare il comportamento d’acquisto.

Ecommerce in Italia: Che metodi di pagamento si utilizzano?

Che metodi di pagamento si utilizza in Italia per gli acquisti online?

Nel grafico grafico vengono illustrate le preferenze di utilizzo di metodi di pagamento digitali che utilizzano il trasferimento di denaro tramite internet; tra le aziende più famose che offrono questo servizio troviamo PayPal, ma spesso si utilizzano anche le meno famose: Skrill, Google Wallet, WePay, ProPay, Click2Sell, Stripe.

Queste modalità di pagamento raggiungono il 56% di preferenza.

In seconda posizione con il 32% troviamo chi utilizza carta di credito o di debito, in Italia facile menzionare il circuito Mastercard, Visa, Visa Electron (la PostePay per intenderci).)

Il valore successivo mostrato nel grafico è un dato rilevante sul quale porsi alcune domande interessanti.

Il 7% degli intervistati dichiara che utilizza come metodo di pagamento il contrassegno.

Ed è qui che mi è sorto spontaneo chiedermi perché, ancora oggi un numero così alto di persone preferisce il contrassegno come metodo di pagamento per un acquisto in rete?

  1. Diffidenza verso i metodi di pagamento online?
  2. Diffidenza verso il venditore e la consegna? Per esempio una persona può voler prima vedersi consegnato il pacco e solo successivamente procedere al pagamento?
  3. Ho paura che il pacco arrivi deteriorato, quindi è meglio potersi rifiutare di accettare un collo con evidenti segni di probabile danneggiamento del suo contenuto e quindi dell’oggetto acquistato?
  4. Non praticità nell’utilizzo dei pagamenti online? Per esempio fasce d’età medio alta che con l’home banking non vanno ancora molto d’accordo?
  5. Non hanno un conto online e quindi possono solo procedere al pagamento con moneta e carta?

Queste domande le trovo molto importanti per chi gestisce un ecommerce, e-commerce, perché offrono punti di partenza per capire meglio la propria utenza e creare quindi una proposta commerciale più affine alle aspettative dei propri clienti acquisiti e sopratutto potenziali.

Proseguendo con i dati evidenziati solamente il 2% utilizza il bonifico bancario; una ragione dell’abbandono di questa modalità può essere dovuta da alcuni fattori:

  • il bonifico bancario richiede alcuni giorni (valuta) per essere “visualizzato sul conto” (e quindi incassato) dal venditore; quindi si allungano i giorni per la spedizione (salvo l’invio del CRO, che potrebbe accorciare di poco i tempi)
  • questa tipologia di trasferimento di denaro prevede un’operazione più lunga e complessa
  • con i bonifici esteri, ad esempio dall’Italia agli Stati Uniti le cose si potrebbero complicare e di non poco se per errore si immettono i dati sbagliati.

Per concludere le persone quando acquistano online vogliono eseguire il più agevolmente possibile l’operazione di pagamento, ed ecco che alcuni metodi sono sicuramente più pratici di altri e quindi i preferiti dai consumatori.

Il periodo di riferimento del sondaggio è il 2018, vi hanno partecipato 1044 persone nella fascia di età dai 15 ai 79 anni, e si è svolto online.

Fonte: Statista

La statistica dei metodi di pagamento degli Ecommerce in Italia ha come valutazione:

5/5 - (10 votes)

Scopri come l’ecommerce può dare una marcia in più alla tua attività

Letture totali della pagina:4.989

Ultimo Aggiornamento: 1 Novembre 2024
Pubblicato il: 22 Ottobre 2018