Analisi della concorrenza
Analisi della concorrenza nel Marketing Strategico
Analisi della concorrenza esempio pratico: Dove trovare dati utili
L’analisi della concorrenza è sempre stato un tema sottovalutato sia in fase di avvio di una attività (pensiamo al mondo della micro impreditoria e delle startup) sia da attività imprenditoriali già avviate
Analisi concorrenza online web marketing e dati
In questi anni abbiamo lavorato con varie tipologie di attività, affacciate su mercati differenti e gli abbiamo seguito analisi della concorrenza online per i seguenti settori:
- Hotel & settore alberghiero
- Food e ristorazione
- Moda & parrucchieri
- Negozi locali
- Vendita di prodotti
- Vendita di servizi
- Nel B2B e nel B2C
- e-commerce
- Turismo
- Arredamento
- Settore sanitario
- Settore finanziario e assicurativo
Nella nostra modalità di lavoro intrecciamo le nostre informazioni con le informazioni che ha già l’azienda; e in prevalenza ci focalizziamo molto su:
- Analisi Sito web
- Analisi di posizionamento del sito web (SEO)
- Analisi Social network
- Campagne di marketing presenti
- Rilevanza del brand e suo posizionamento
- Strategia di promozione
- Marketing e comunicazione
- Che budget è stato stanziato per l’attività di marketing
- Attività di PR
Proponiamo anche qualche soluzione per recuperare il gap con i competitor o su come consolidare risultati raggiunti.
In qualche caso ci è stato richiesta una analisi completa dei competitor per realizzare un business plan aziendale più accurato.
Analisi di mercato e della concorrenza
Per questo vorrei fornirti alcuni spunti per evidenziare l’importanza dell’analisi dei dati e alcune fonti sicure per iniziare il percorso, ricordandoti sempre l’importanza farti affiancare da un professionista e/o un ufficio marketing.
Si tratta di un argomento molto complesso che però vorrei suddivider per renderlo semplice ed accessibile. Qualsiasi cosa non ti è chiara mi puoi contattare e ti risponderò appena possibile.
Iniziamo l’introduzione nel mondo della ricerca dei dati, all’interno del “Mare – Magnum” di internet, con due approfondimenti complementari:
- Questo approfondimento ti aiuta ad orientarti nella ricerca dei dati; troverai le fonti online ed offline per avere informazioni sui tuoi competitor;
- Verrà pubblicato un secondo approfondimento dove troverai alcune metodologie pratiche di elaborazione dei dati trovati. Ti consiglio di iscriverti alla mia email mensile per rimanere così aggiornato e aggiornata.
Far eseguire una ricerca di mercato e della concorrenza è importante perché ti permette di capire nel tuo caso specifico (e per ogni caso è differente) la domanda, la concorrenza, il target ecc.
Prima di introdurre un nuovo prodotto sul mercato, oppure prima di lanciare un nuovo brand, puoi scoprire come impostare una corretta analisi della concorrenza.
L’analisi della concorrenza sarebbe da fare PRIMA quindi di aprire un’attività commerciale/azienda o impresa che sia; ma se una attività non ha mai richiesto una analisi della concorrenza dettagliata è bene farla così da avere un’idea dello stato dell’arte dei competitor e di conseguenza si può commissionare anche in un secondo momento.
Ogni quanto tempo è consigliabile realizzare una analisi della concorrenza?
Non c’è una risposta univoca a questa domanda, poiché la frequenza con cui si dovrebbe realizzare un’analisi della concorrenza dipende da vari fattori, tra cui il settore dell’attività, la velocità dei cambiamenti nel mercato, le risorse disponibili (il budget) e gli obiettivi dell’azienda. Tuttavia, posso darti alcune linee guida generali da considerare:
Cambiamenti nel mercato: Se il tuo settore è in rapida evoluzione e i cambiamenti avvengono spesso, potrebbe essere necessario condurre analisi della concorrenza con maggiore frequenza, come trimestralmente o addirittura mensilmente.
Ciclo di prodotto: Se il tuo settore è legato a cicli di vita dei prodotti brevi, dovrai tenere sotto controllo la concorrenza in modo più regolare per adattarti ai cambiamenti e restare rilevante.
Risorse disponibili: La frequenza delle analisi deve essere sostenibile in base alle risorse dell’azienda. Se hai limitate risorse umane e finanziarie, potresti dover fare analisi meno frequenti, magari annuali o semestrali.
Obiettivi aziendali: Le tue analisi dovrebbero essere allineate agli obiettivi dell’azienda. Se stai cercando di lanciare nuovi prodotti o espanderti in nuovi mercati, potresti dover aumentare la frequenza delle analisi per comprendere meglio l’ambiente competitivo.
Tecnologie emergenti: Se nel tuo settore emergono rapidamente nuove tecnologie o tendenze, dovresti condurre analisi frequenti per capire come la concorrenza sta adottando tali tecnologie e come potresti rispondere.
Eventi chiave: Fatti importanti come fusioni, acquisizioni o cambiamenti nella leadership di aziende concorrenti possono richiedere un’analisi aggiornata per comprendere le nuove dinamiche.
Ciclo di pianificazione strategica: Molte aziende conducono analisi approfondite della concorrenza durante i processi di pianificazione strategica, che possono verificarsi annualmente o a intervalli regolari.
In definitiva, la chiave è la flessibilità. Mantieni la tua analisi della concorrenza adattabile in base ai cambiamenti nel mercato e alle esigenze dell’azienda. Una strategia potrebbe essere quella di stabilire una base di analisi regolari (ad esempio trimestrali o semestrali) e poi aggiornare più frequentemente in caso di cambiamenti significativi.
Con le aziende con le quali collaboriamo solitamente consigliamo almeno 1 analisi della concorrenza annuale. Poi in progetti di promozione continuativi monitoriamo noi spesso eventuali cambiamenti in quanto è la base per poter svolgere un lavoro con alti standard qualitativi che offriamo.
Bene, fatte le dovute premesse, iniziamo :-)
Cosa fare con una analisi della concorrenza
Dove e come scoprire i dati e tecniche di analisi ed elaborazione
Per realizzare e consegnare un’analisi della concorrenza qualsiasi considerazione deve basarsi su dati, non su impressioni, idee non avvalorate o di andare “ad esperienza” .
Un’iniziativa imprenditoriale richiede sempre attenzione ai particolari ed alle sfumature del mercato; per questo è importante utilizzare strumenti di analisi che possano fornire un quadro dettagliato della situazione, affidandosi ad un professionista per una consulenza specifica.
In questo approfondimento voglio quindi mostrarti quali strumenti di analisi utilizzare.
Analisi del mercato e della concorrenza: Da quali basi partire?
Per iniziare ad impostare un lavoro con un percorso corretto occorre avere già a disposizione dei dati sul mercato di riferimento, perché è da lì che si dovrà partire.
Può sembrare strano, ma ti spiego subito il perché?
Se non si conosce bene chi acquista i tuoi prodotti/servizi e quali preferenze di acquisto ha, come possiamo sapere di quali aziende ed in quali settori devi fare l’analisi?
Una frase del Prof. P. Kotler è estremamente chiara:
“I Clienti, non i concorrenti, decidono chi vince la guerra.”
La conoscenza dei dati di mercato, è quindi un dato di base, in parte propedeutico, per effettuare l’analisi della concorrenza.
Se hai già a disposizione questi dati, sei a buon punto ed avrai anche un quadro chiaro del tuo mercato, del tuo segmento o della tua nicchia di mercato; potrai più chiaramente dedicarti ad analizzare l’operato dei tuoi concorrenti.
Dove andare a cercare questi dati?
Per effettuare l’analisi dei competitor utilizzo fonti autorevoli che voglio proporti qui, anche se con la precisazione che in realtà non si tratta delle uniche esistenti, sicuramente ne esistono altre.
Analisi della concorrenza, come si fa
Analisi della concorrenza: fonti di dati offline
Le fonti di dati nel web sono parecchie, e rischieresti di perderti fra tantissimi numeri e dati, senza trovare una direzione.
Oltre ai già famosi strumenti web, tipo Google trends, o gli insights di vari strumenti di analitica, ci sono dei grandi database gratuiti od a pagamento, dai quali è possibile ricavare degli utilissimi dati per una prima ricognizione.
ISTAT: l’analisi della concorrenza
Il primo sito di statistiche che è necessario citare è ISTAT.
Malgrado non sia specificatamente di carattere economico, è importante per avere una prima idea del tessuto economico di una regione o di un territorio.
Senza considerare, ovviamente, che può essere importante anche per quelle analisi di mercato propedeutiche di cui ti ho parlato prima.
Nel sito dell’ISTAT, ci sono dati aggregati relativi a settori economici di vari comparti, che, malgrado sono abbastanza sommari, danno un’idea dei numeri che avrai di fronte.
Esempio: produco forni per la ristorazione, quante altre imprese producono il mio stesso prodotto? Quante aziende possono essere interessate al mio prodotto? Nel tempo il numero delle imprese è aumentato o sono diminuite? Ecco in questo primo esempio capiamo già l’importanza di realizzare più analisi dei dati della concorrenza. Per avere uno storico.
L’analisi della concorrenza si effettua con Registro Imprese
Un altro sito internet davvero importante, per ottenere informazioni sulle imprese è UNIONCAMERE ed all’interno di questo il Registro imprese.
Quest’ultimo, gestito dal sistema INFOCAMERE (la rete delle camere di commercio italiane), permette di trovare tutto quello che cerchi in merito ad un’impresa, perché il suo scopo è di rendere pubblici i dati di tutte le attività economiche svolte in forma di impresa.
All’interno di questo – davvero immenso – Database, registrandoti, si trovano dati sia gratuiti che a pagamento che possono essere molto utili nell’effettuazione di analisi come quota di mercato di un’impresa, ultimi fatturati, etc. dati questi che come vedremo saranno molto utili per le elaborazioni di cui parleremo.
Analisi della concorrenza potenziale con Cerved
Un’altra piattaforma simile, ma in questo caso, a pagamento è CERVED Italia. L’investimento iniziale non è alla portata di tuttima è davvero utilissima per conoscere bilanci, fatturati, ma anche problemi finanziari di qualsiasi impresa italiana.
ISMEA analisi della concorrenza nel comparto agricolo
Un’altra piattaforma da consultare – anche in questo caso imprescindibile – è ISMEA (l’Istituto per i Servizi nel Mercato Agricolo ed Alimentare), qui si trovano informazioni di carattere settoriale, nello specifico per il comparto agricolo.
Si tratta di un ente pubblico economico, istituito per effettuare studi e ricerche nel mercato agricolo, lo puoi considerare un po’ l’ISTAT del settore agricolo, infatti uno degli scopi istituzionali è quello di fornire informazioni sulle imprese agricole di tutta l’Italia.
Andando alla pagina dei Servizi On demand è possibile vedere che genere di servizi offre (a noi interessa, ovviamente il monitoraggio delle imprese), e contattare direttamente l’ente per richiedere ciò che cerchiamo.
Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad informazioni che possono essere richieste in modalità gratuita od a pagamento, in relazione al grado di approfondimento che cerchiamo.
GFK Eurisko
Andando ancora avanti con l’elenco, ci sarebbe da considerare GFK Eurisko, una delle più importanti società di ricerche di mercato al mondo, in cui sia gratuitamente che a pagamento è possibile trovare analisi e report quantitativi e qualitativi su tantissimi mercati.
All’interno di questo sistema, si può utilizzare anche un’utilissima App che ci permette di ricevere informazioni sia dai mercati di riferimento, che relative ai concorrenti.
Scarica il file per l’analisi di mercato
Ho preparato un file che potrei compilare per fare una prima analisi di mercato, così poi da confrontarla e integrarla con l’analisi di mercato realizzata da professionisti. Puoi scaricarla inserendo la tua email qui.
Analisi concorrenza marketing: le fonti online
Una volta che abbiamo osservato quelli che sono i dati macro che abbiamo trovato tramite questi strumenti di cui abbiamo parlato, possiamo scendere ancora più in profondità nell’analisi e cercare di scoprire qualche dettaglio in più su tendenze di ricerca del mercato e su termini più ricercati.
Esistono diversi strumenti online che permettono questo tipo di approfondimenti, ed anche in questo caso ce ne sono alcuni a pagamento ed altri gratuiti.
Come ho detto all’inizio, per capire come ci si può muovere all’interno di un contesto di settore è bene fare un’analisi di mercato, per capire tendenze di ricerca dei consumatori ed avere così un quadro chiaro del contesto.
Uno strumento utile in questo senso è Google trends, che permette di capire quali sono le tendenze di ricerca di un determinato settore di mercato e fare anche confronti fra termini di ricerca che possono essere utili al tuo business; in questo modo possiamo capire cosa ricerca in rete il tuo consumatore tipo.
Fatta questa ricerca, possiamo metterci subito all’opera per capire i comportamenti dei tuoi concorrenti.
È molto importante che questa attività non sia statica – sia che riguardi l’analisi delle attività on line che off line – ma che sia dinamica, nel senso che è necessario ripeterla periodicamente, perché come nella tua attività si modifica periodicamente la tua strategia, lo stesso faranno i tuoi concorrenti.
Esistono vari strumenti (quasi tutti a pagamento) per poter analizzare il comportamento in internet dei concorrenti.
È possibile analizzare il traffico web dei tuoi concorrenti, in modo da capire:
- Chi è il leader del mercato (nei risultati di ricerca);
- Come sono cambiati nel tempo questi risultati di ricerca;
- Come ed in che modo la concorrenza ha modificato la propria popolarità
- Dove sta investendo e quanto sta investendo il competitor
- Capire le strategie adottate e il modello di business.
Queste sono solo alcune delle potenzialità che i dati di analitica possono offrire e, se utilizzata appropriatamente, sono fonte di preziosissimi input di da utilizzare periodicamente.
Aggregando i dati da più piattaforme possiamo capire la strategia online adottata dai concorrenti, valutare come si muovono nella comunicazione e nel marketing, andando così in sinergia ad impostare quelle per la tua attività.
Parallelamente, si possono verificare quali sono i contenuti che sul web hanno una migliore performance, quali sono gli argomenti che coinvolgono maggiormente il tuo pubblico (chi legge, vede e interagisce con i tuoi contenuti), permettendo di impostare la migliore strategia di marketing da utilizzare per competere sul mercato.
Capire la strategia utilizzata ci permette di comprendere se l’azienda ha già fatto dei test (e come sono stati seguiti) attraverso i diversi strumenti disponibili del web (SEO, Newsletter, Social Network, campagne a pagamento), capire se sono state abbandonati degli strumenti e perché e fino a che punto (ma soprattutto come) si è investito nel tempo.
Con tutti questi dati possiamo migliorare la strategia e andare più sicuri a sviluppare i primi step di comunicazione e marketing.
Competitor diretti e indiretti: analisi strategica della concorrenza
Due categorie principali di concorrenti che richiedono attenzione sono i “Concorrenti Diretti” e i “Concorrenti Indiretti”. Entrambe queste prospettive forniscono preziose informazioni sul posizionamento della tua azienda nel mercato e sulle strategie da adottare per distinguersi e prosperare.
Concorrenti Diretti: Questi sono gli attori del mercato che offrono prodotti o servizi simili o identici alla tua impresa e che cercano di soddisfare le stesse esigenze dei clienti. L’analisi dei concorrenti diretti consente di esaminare da vicino le loro offerte, strategie di pricing, forza di marketing e posizione nel mercato. Questo confronto diretto offre una visione dettagliata sfide immediate e delle opportunità per differenziarti attraverso l’innovazione o il miglioramento delle offerte esistenti.
Concorrenti Indiretti: Questa categoria comprende aziende il cui focus principale potrebbe non essere l’offerta di prodotti o servizi identici a quelli della tua impresa, ma che potrebbero soddisfare le stesse esigenze della clientela in modo diverso. Analizzare i concorrenti indiretti è essenziale per cogliere le tendenze emergenti e le dinamiche di mercato che potrebbero influenzare la domanda dei clienti. Questo tipo di analisi può portare a idee innovative e a un adattamento strategico che aiuti a rimanere in sintonia con le esigenze mutevoli dei consumatori.
Quindi sia i concorrenti diretti che quelli indiretti giocano un ruolo fondamentale nella strategia complessiva di analisi di mercato. Comprendere le sfide e le opportunità presentate da entrambe queste categorie fornirà una base solida per prendere decisioni informate, anticipare le tendenze e sviluppare un vantaggio competitivo sostenibile nel tuo settore.
Spero di averti dato una infarinatura del mondo dell’analisi strategica della concorrenza con gli strumenti che si hanno a disposizione per condurre un’indagine dettagliata.
Ciò che è realmente importante è capire qual è il criterio base che deve muovere le scelte aziendali e con una buona panoramica dei competitor è possibile fare scelte giuste e oculate.
Anche la tua attività ha sicuramente necessità di capire meglio qual è la cornice competitiva all’interno della quale deve muoversi la tua attività; contattaci così da studiare insieme le esigenze e pianificare le azioni necessarie.
“Ignorare l’analisi della concorrenza è come intraprendere un viaggio senza una bussola: solo attraverso la comprensione approfondita dei movimenti dei tuoi rivali puoi tracciare il percorso verso il successo.” – Simone Longato
Creazione Landing Page, ha come valutazione:
Ultimo Aggiornamento: 6 Febbraio 2024
Pubblicato il: 27 Agosto 2023