Aziende benessere e salute: pubblicità su Facebook e Instagram cosa cambia
Restrizioni Meta per account Benessere e Salute
Meta, la piattaforma dietro Facebook e Instagram, ha annunciato importanti cambiamenti alle sue politiche di condivisione dei dati per il 20251.
Queste modifiche influenzeranno in particolare i brand e gli account che operano nei settori della salute e del benessere e di conseguenza anche la pubblicità su Facebook.
Le nuove restrizioni mirano a garantire maggiore trasparenza e protezione dei dati sensibili, ma potrebbero avere (e lo avranno sicuramente) un impatto significativo sulle strategie pubblicitarie e di marketing delle aziende in queste categorie.
In questo approfondimento esploreremo cosa cambierà, quali saranno le implicazioni pratiche per i brand e come prepararsi a queste nuove regole.
Cosa sono le restrizioni Meta per la salute e il benessere?
A partire dal 2025 (gennaio), Meta limiterà la condivisione di eventi (azioni tracciate come clic, acquisti o iscrizioni) provenienti da origini di dati collegate a temi sensibili, tra cui salute e benessere (ma anche temi finanziari, di politica, religione e di identità personale, come etnia, orientamento sessuale e cittadinanza).
Secondo le nuove politiche, per quanto riguarda il tema salute e benessere (health and wellness) saranno introdotte restrizioni per:
- Portali sanitari: come siti di ospedali, cliniche o applicazioni per monitorare lo stato di salute.
- Privati che svolgono attività nel settore salute e benessere: personal trainer, ottici, medici, dentisti, consulenti di nutrizione e alimentazione, ecc.
- Prodotti e servizi wellness: come strumenti per il fitness, app di meditazione e programmi di benessere.
- Dati relativi a condizioni mediche: come depressione, ansia o malattie croniche.
Questi cambiamenti di Meta provengono da richieste internazionali nel rispettare le normative vigenti sulla protezione dei dati e nel garantire che le informazioni sensibili non vengano utilizzate impropriamente.
Perché Meta sta implementando queste modifiche?
Le restrizioni si basano su tre principi chiave:
- Protezione dei dati sensibili: i dati legati alla salute e al benessere sono considerati altamente personali. Meta vuole evitare che vengano utilizzati per scopi pubblicitari senza il consenso esplicito degli utenti.
- Conformità alle normative: con regolamenti come il GDPR in Europa e il CCPA negli Stati Uniti, le piattaforme digitali devono adottare misure rigorose per garantire che i dati degli utenti siano trattati in modo conforme.
- Migliorare la fiducia degli utenti: Meta cerca di mantenere un rapporto trasparente con gli utenti, limitando l’uso di informazioni sensibili per scopi commerciali.
Per migliorare la reputazione dovrebbe fare ben altro a mio avviso, ma ok.
Proseguiamo, sei qui sicuramente per altro :)
Come funzionano le restrizioni?
Le nuove regole limiteranno la condivisione di determinati eventi dai Pixel (strumenti di tracciamento di analitica dei siti web) e dalle API di conversione associate a siti web e app che rientrano nelle categorie sensibili.
Ecco cosa cambierà:
- Pixel e API: Se il tuo Pixel è collegato a un sito che tratta dati sanitari o di benessere, potresti non essere in grado di condividere eventi specifici come acquisti o interazioni.
- Categorie limitate: Le restrizioni si applicano anche ad account che trattano argomenti legati a salute mentale, orientamento sessuale, identità di genere, religione e politica.
- Revisione manuale: Gli account possono richiedere una revisione se ritengono che il proprio Pixel sia stato classificato erroneamente.
Esempi pratici di restrizioni
Per capire meglio l’impatto, vediamo alcuni esempi:
- Clinica medica: un portale per pazienti che consente prenotazioni online potrebbe non riuscire a tracciare conversioni come “appuntamento fissato” attraverso il Pixel.
- App di fitness: un’app per monitorare la frequenza cardiaca potrebbe vedere ridotte le capacità di personalizzare le pubblicità basate sui dati degli utenti.
- Attività del settore benessere: un sito che vende corsi di meditazione potrebbe non essere in grado di condividere eventi come “acquisti completati”.
- Studio dentistico: non riuscire più a tracciare quanti utenti contattano l’attività grazie alle piattaforme di Meta.
Impatto sui brand di salute e benessere
Le nuove regole potrebbero influire in diversi modi:
- Riduzione della personalizzazione: la capacità di creare annunci mirati potrebbe essere limitata, con una riduzione dell’efficacia delle campagne.
- Meno dati per l’ottimizzazione: con meno eventi condivisi, le aziende potrebbero avere difficoltà a misurare le performance e ottimizzare le strategie.
- Aumento della complessità: i brand dovranno investire più risorse per conformarsi alle nuove regole e per trovare alternative valide.
Queste restrizioni saranno a tre livelli:
- Configurazioni base
- Limitazioni di determinati eventi standard e personalizzati
- Restrizioni complete di monitoraggio
Infatti in alcune aree geografiche o per motivazioni specifiche, Meta potrebbe disabilitare completamente il tracciamento degli eventi 2.
Questo comporterebbe l’impossibilità di utilizzare Events Manager per ottimizzare le campagne in tali zone. Di conseguenza, potrebbe essere necessario rivedere o sospendere le campagne, poiché le loro prestazioni potrebbero risentirne.
Come prepararsi alle restrizioni
Ecco alcune strategie per affrontare al meglio il cambiamento:
Verificare tuo Pixel e le API
Dall’ account Meta Business Suite è possibile controllare se il Pixel rientra in una categoria sensibile.
Per vedere il disclamer i passaggi sono:
- Sezione “Gestione eventi.”
- Selezionare il Pixel e accedi alla scheda “Impostazioni.”
Da questo punto è possibile vedere se il Pixel è contrassegnato e richiedere una revisione se necessario.
Premetto che molto difficilmente il sistema cambierà idea sulla restrizione che ha inserito.
Soluzioni borderline
La segnalazione dei vari account che appartengono a queste categorie avviene in maniera automatica tramite un algoritmo il quale vede come è catalogata la pagina e poi vede di cosa tratta.
Se nei post di quella pagina c’è spesso scritto qualcosa che contiene queste parole (riferite alle tematiche “salute e benessere”):
- salute
- benessere
- cura
- malattia
- esami
- ecc
è molto facile che siano proprio questi i campanelli d’allarme, quindi (salvo che non siano milioni di post), puoi pensare di modificarli tutti e provare a richiedere la valutazione.
Adottare alternative di tracciamento
Se il sistema di traccimento interno di Facebook (il pixel) subisce restrizioni, valutare altre modalità per raccogliere dati:
- CRM (Customer Relationship Management): utilizzare strumenti di gestione clienti per raccogliere dati direttamente dagli utenti.
- Email marketing: incentivare gli utenti a iscriversi alla newsletter per mantenere un contatto diretto.
- Sito web: fai realizzare da un professionista il tuo sito web, investi nell’ottimizzazione di siti web per i motori di ricerca
- Branding: investire nella realizzazione di un branding aziendale.
Comunicare con trasparenza
Informare utenti delle modifiche e assicurati di ottenere il loro consenso esplicito per il trattamento dei dati.
Collabora con esperti
Se non sei sicuro di come affrontare queste restrizioni, considera di lavorare con agenzie specializzate in digital marketing o consulenti esperti in aspetti tecnici di GDPR e privacy nel settore digitale [nel caso contattami ;-)].
E poi?
Le restrizioni Meta per la salute e il benessere rappresentano un importante passo avanti nella protezione dei dati sensibili, ma richiedono anche un adattamento significativo da parte dei brand e delle aziende.
Prepararsi per tempo, adottare strategie alternative e mantenere la trasparenza con gli utenti sono le chiavi per continuare a ottenere risultati positivi nel marketing digitale.
Per ogni idea, condivisione, informazione o richiesta, sono sempre qui per aiutarti.
Restrizioni Pubblicità su Facebook per attività del settore “salute e benessere”, ha come valutazione:
Ultimo Aggiornamento: 10 Gennaio 2025
Pubblicato il: 9 Gennaio 2025