Ho raccolto in questa pagina le varie agevolazioni che comunico alle aziende e attività commerciali con le quali lavoro tramite la mia newsletter.
Per qualsiasi domanda sull’argomento bandi puoi utilizzare i commenti in calce alla pagina.
Mi puoi contattare per consulenze sul tema digitale e di branding
Piccolo mio incipit: se un’azienda o attività commerciale ha la possibilità di trarre dei benefici da alcune agevolazioni, bandi o incentivi ben venga.
Pensare di poter fare attività di marketing e di comunicazione solo con questi supporti (sporadici) e solo per il periodo di copertura di questi contributi (statali o privati che siano) è sbagliato.
Ogni attività di comunicazione e marketing ha necessità di una visione a lungo termine.
Bando Simest: vendere all’estero con l’ecommerce
In ottica di evoluzione e promozione degli e-commerce italiani, voglio consigliarti di dare un’occhiata all’interessante bando Simest. Si tratta di un finanziamento di ben 4 anni di cui 1 di preammortamento, dedicato nello specifico alle PMI e allo sviluppo del loro commercio elettronico nei Paesi esteri.
Con un importo minimo di €10.000 e un importo massimo di €300.000 il bando si propone come obiettivo quello di incentivare la creazione, gli investimenti e la promozione delle imprese italiane e in particolare dei loro e-commerce, nel panorama internazionale.
Qui puoi vedere il PDF del bando
Contributi a fondo perduto per le imprese di Selvazzano Dentro
Hai un’impresa con sede a Selvazzano Dentro? Allora questo avviso pubblico potrebbe fare proprio al tuo caso.
La Giunta Comunale di n. 155 del 01.12.2021 di Selvazzano Dentro ha infatti deliberato un bando pubblico dedicato a chi possiede attività economiche con sede operativa nel Comune di Selvazzano Dentro, che si esplica nella concessione di una serie di contributi fissi a fondo perduto. Un’iniziativa davvero interessante volta a promuovere le iniziative e le eccellenze del territorio e di chi vi lavora.
La presentazione della domanda che deve essere trasmessa all’indirizzo: selvazzanodentro.pd@cert.ip-veneto.net scadrà alle ore 13:00 del 21.01.2022.
Link di approfondimento
- Notizia ufficiale
- Spiegazione dettagliata (Facebook)
Fondo GID: Fondo Grandi Imprese in Difficoltà
L’incentivo è rivolto alle grandi imprese che presentano temporanee difficoltà finanziarie dovute dall’emergenza Covid-19
La domanda del finanziamento è stata aperta il 13 dicembre 2021 e l’ammissione dovrà avvenire entro il 30 giugno 2022 (quindi dovrà essere presentata al massimo entro il giorno precedente, il 29 giugno 2022) salvo chiusura anticipata dovuta dall’esaurimento di tutti fondi disponibili.
Il fondo concede prestiti agevolati a 5 anni, entro i 30 milioni di euro, per la ripresa o per la continuità operativa dell’attività.
Sarà necessario presentare un piano di rilancio dell’azienda, il quale dovrà essere il più dettagliato possibile.
Link utili:
- Presentare la domanda
- per conoscere più approfonditamente il Fondo GID puoi andare qui
Fondi per la transizione digitale delle imprese
C’è un bando riferito al cloud computing e per la digitalizzazione delle imprese, l’argomento è molto ampio, quindi ti rimando ai due punti:
Fondo impresa donna
Il Fondo Impresa a sostegno dell’imprenditoria femminile
Il mondo dell’imprenditoria femminile è in grande fermento. Tante sono le iniziative e i progetti messi in campo dalle donne in diverse aree di business. Proprio per incentivare le loro idee e concretizzarle in solide realtà imprenditoriali, il 2 ottobre di quest’anno è stato reso operativo dal governo italiano il Fondo Impresa Donna (articolo ufficiale del Mise).
40 milioni di euro che hanno l’obiettivo di sostenere le imprese al femminile, incentivando la loro nascita e la prosecuzione di quelle già in attivo.
Sì, perché i contributi erogati dal Fondo Impresa Donna, sono tutti a fondo perduto e sono destinati sia alle nuove imprese che a quelle già esistenti.
Un’iniziativa che si inserisce in un’ottica ben più ampia all’interno delle linee di intervento del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, che prevede ben 400 milioni di euro dedicati all’imprenditoria femminile, oltre ai 40 milioni del Fondo Impresa Donna.
Un sostegno importante per la prosecuzione di progetti tutti al femminile e la promozione di una cultura imprenditoriale che vede le donne in prima linea, come indiscusse protagoniste del loro successo.
Le imprese che posso accedere alle agevolazioni devono avere uno dei seguenti requisiti:
- cooperative e società con almeno il 60% di donne come socie;
- società di capitale con almeno ⅔ di donne nel C.d.A. (Consiglio di Amministrazione);
- imprese dirette da donne
- libere professioniste e lavoratrici autonome.
È necessario inviare la domanda su sito di Invitalia
Il documento completo della Camera dei Deputati lo trovi qui
Nuove risorse disponibili per valorizzare il tuo business! Il governo ha stanziato nuovi interessanti bandi per imprese. Eccoli nel dettaglio!
Nuove risorse disponibili per valorizzare il tuo business! Il governo ha stanziato nuovi interessanti bandi per imprese. Eccoli nel dettaglio!
Bando brevetti
Un contributo a fondo perduto fino a 140.000 euro: puoi leggere qui
Bando Disegni
Un contributo fino a 60.000 euro: vai qui
Bando marchi
Il bando per la registrazione del marchio
Contributo massimo di 20.000 euro per impresa: vai al bando
Il marchio della tua attività è il tuo biglietto da visita, l’identità di marca raccoglie tutto un corollario di messaggi da veicolare per dare un’immagine unica, forte e reale del tuo brand.
La tutela dei marchi risulta dunque fondamentale.
Per questo il bando marchi favorisce la registrazione all’estero di marchi nazionali, per renderli ancor più competitivi a livello comunitario e internazionale. Scopri tutti i dettagli nel link!
Bonus Pubblicità 2021
La Legge di Bilancio ha confermato il Bonus pubblicità anche per il corrente anno 2021 e per il 2022.
Cos’è? il Bonus Pubblicità?
Avrai sicuramente sentito parlare del Decreto Rilancio, il provvedimento di emergenza sanitaria diventato ormai legge a tutti gli effetti. Bene, all’interno di questo provvedimento è menzionato il Bonus Pubblicità, che è, in sostanza, un credito d’imposta del 50% previsto per gli investimenti pubblicitari sui giornali quotidiani e periodici cartacei e anche in formato digitale, entro il limite di 50 milioni di euro per ciascuno anno.[Fonte dalla Gazzetta Ufficiale del 31-12-2020, n°178, pagina 108 del PDF]
Come fare per ottenere il bonus?
Il primo step per ottenere il bonus prevede l’invio all’Agenzia delle Entrate dei dati degli investimenti effettuati o da effettuare. Questo tipo di comunicazione deve essere presentata entro il 31 marzo 2021.
In qualsiasi caso consulta il tuo commercialista/consulente fiscale.
Ti spiegherà come accedere al bando insieme alla tua agenzia di comunicazione (se non hai una valida agenzia di comunicazione, MAGNET è a disposizione) individua un budget da destinare all’azione specifica e a come implementare il bonus nella strategia d’insieme di promozione.
La web tax 2021 per l’italia
Avrai sicuramente sentito parlare della Digital Tax.
Infatti, in tema di economia digitale, una delle principali preoccupazioni tra i paesi è la seguente: “dove viene creato valore?”.
Tanti concordano sul fatto che i profitti di multinazionali e in particolar modo di Big Tech come Amazon, Facebook e Google, dovrebbero essere tassati nelle giurisdizioni in cui creano valore.
Proprio in quest’ottica nasce, in Italia, la Digital Tax.
Cos’è la Digital Tax?
La Digital Tax è una tassa sui servizi digitali (Dst) del 3% sui ricavi delle imprese con oltre 750 milioni di fatturato di cui almeno 5,5 derivanti da prodotti online e si applica per le singole transazioni digitali. È stata introdotta dalla legge di Bilancio 2019 e, in seguito, resa attuativa il 15 gennaio 2021.
FONTE
Si applica qualora si verificassero i seguenti casi:
- l’immissione su un’interfaccia digitale della pubblicità rivolta agli utenti di tale interfaccia;
- la messa a disposizione degli utenti di un interfaccia digitale multilaterale che consente loro di essere in contatto e di interagire e che possa anche facilitare la fornitura di beni o servizi direttamente tra gli utenti;
- la trasmissione dei dati raccolti dagli utenti e generati dall’uso di interfacce digitali.
La scadenza è il 16 marzo 2021 e si potrà pagare con il modello F24.
Qui puoi scaricare il modello di imposta sui servizi digitali.
Ultimo Aggiornamento: 2 Luglio 2023
Pubblicato il: 8 Dicembre 2021